Daniel_M :
Comprendo bien tus sentimientos, tu corazón desgarrado.
Alguien decidió por ella y por ti, pero principalmente ella fue responsable de lo que hizo. Dudo mucho que recibiera una comunicación de Dios que le dijera que lo suyo era el celibato apostólico. El hecho de que tuvierais prevista la boda, que ya estuvieras en el que iba a ser vuestro piso, convierte en muy dudoso ese repentino giro en sentido contrario. Otra cosa hubiese sido que tu novia no se hubiese aún comprometido contigo, que dudase de si su camino era el matrimonio, que lo hubiese hablado contigo… nada de eso hubo. Porque había fecha para la boda, porque estabas en el que iba a ser tu piso.
Que el sacerdote se limitase a decir: “es la voluntad de Dios”, es muy lamentable, y demuestra lo poco que sabe de Dios y de su voluntad. La voluntad de Dios también se manifiesta en las circunstancias.
Pero tu ex-novia no dio la talla humana como cristiana en 1994. No valía para el matrimonio contigo y dudo que con cualquier otro hombre. Paradójicamente, en ese momento, quizás para ella lo mejor era la soltería.
A pesar de esto, las personas pueden cambiar. El tiempo pasa. Quizás algún día, ella sea otra ex- con el alma quebrada. Conocí el caso de un novio que esperó 27 años a su novia, que le había dejado por entrar en el convento. El siempre estuvo seguro de que ella no tenía esa vocación. Al final, después de sufrir sin sentido tantos años, ella dejó la orden. Se reencontró con su novio –que nunca se casó, por esperarla - y se casó con él a los seis meses. Quien sabe, lo que el futuro depara.
En el plano jurídico, debes saber que ella había contraído contigo un pacto o promesa verbal de matrimonio. Por lo cual podías haber exigido ante los tribunales la correspondiente indemnización económica. No sé si hoy en día puedes aún exigirlo, añadido al dolor moral de estos años. Consulta con un abogado de tu país. Que sepa el Opus Dei y tu ex-novia que abusaron de tus derechos como persona, y no lo dudes, como hijo de Dios. Una demanda por la vía civil les hubiese puesto en su sitio, y definido su conducta tal como es.
En el plano espiritual, esta vida en la tierra esta plagada de personas que –en su libertad- nos causan daño. A veces, también nosotros lo causamos a otros. En tu caso, antes ciertas personas que te maltrataron, sólo cabe reaccionar recordando cierta frase del Padrenuestro: “…como nosotros perdonamos a los que nos ofenden”. Para al menos superar el sentimiento del odio, y liberarnos del pasado.
Un fuerte abrazo, Daniel_M.
TRADUCCIÓN AL ITALIANO PARA SIMONE:
Scusa il mio difettoso italiano, lingua che non domino. Comprendo bene i tuoi sentimenti, il tuo cuore straccio.
Qualcuno decise per lei e per te, ma principalmente ella fu responsabile di quello che fece. Dubito molto che ricevesse una comunicazione di Dio che gli dicesse che egli suo era il celibato apostolico. Il fatto che aveste prevista il matrimonio che stessi già in quello che andava ad essere il vostro piano, trasforma in molto dubbioso quello repentino giro in senso contrario. Un'altra cosa sarebbe stata che la tua fidanzata non avesse impegnato ancora con te che dubitasse di se la sua strada era il matrimonio, che l'avrebbe parlato con te niente di quell'ebbe. Perché c'era data per il matrimonio, perché stavi in quello che andava ad essere il tuo piano.
Che il sacerdote Lei limitasse a dire: "è la volontà di Dio", è molto deplorevole, e dimostra poco la cosa che sa di Dio e della sua volontà. Anche la volontà di Dio si manifesta nelle circostanze.
Ma il tuo ex-fidanzata non diede la taglia umana come battezza in 1994. Non valeva per il matrimonio con te e dubito che con qualunque altro uomo. Paradossalmente, in quello momento, magari per lei la cosa migliore era il celibato.
Nonostante questo, le persone possono cambiare. Il tempo passa. Magari qualche giorno, ella sia un altro ex - con l'anima rotta. Conobbi il caso di un fidanzato che aspettò 27 anni alla sua fidanzata che gli aveva lasciato per entrare nel convento. Sempre il fu sicuro che ella non aveva quella vocazione. Alla fine, dopo avere sofferto insensati tanti anni, ella lasciò l'ordine. Si ritrovò col suo fidanzato Chi sa, quello che il futuro procura.
Nel piano giuridico, devi sapere che ella aveva contratto con te un patto o promessa verbale di matrimonio. Per cui potevi avere reclamato davanti ai tribunali la corrispondente indennità economica. Non so se oggigiorno puoi esigerlo ancora, aggiunto al dolore morale di questi anni. Consultazione con un avvocato del tuo paese. Che sappia l'Opus Dei ed il tuo ex-fidanzata che abusarono dei tuoi diritti come persona, e non lo dubitare, come figlio di Dio. Un giudizio per la via civile avrebbe messo loro nel suo posto, e definito la sua condotta come è.
Nel piano spirituale, questa vita nella terra questo piagata di persone che A volte, anche noi lo causiamo ad altri. Nel tuo caso, prima certe persone che ti maltrattarono, sta solo reagire ricordando una certa frase del Paternostro: " … come noi perdoniamo a quelli che c'offendono”. Per almeno superare il sentimento dell'odio, e liberarci del passato.
Un forte abbraccio. Daniel_M.
Publicado el Friday, 07 September 2007
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